venerdì 8 gennaio 2021

 8/01/21

Quello che è successo negli USA due giorni fa dovrebbe far riflettere tutti quanti non solo gli americani. Certo nessuno ha pensato a un colpo di stato, per fortuna gli Stati Uniti hanno una democrazia con strumenti sufficienti a difendersi, ma occupare il congresso, armi in pugno, da parte di sostenitori di Trump, resta un fatto molto grave ed è bene riflettere sui motivi che l'hanno provocato. Alla base sicuramente c'è tanta rabbia altrimenti non si spiega come molti americani dei ceti medio/bassi abbiano votato per il presidente, ma lui ha sapientemente manipolato queste persone. Ha individuato alcuni colpevoli su cui scaricare la rabbia (vedi la Cina e gli emigrati) e ha cominciato ad aizzare gli animi. Era consapevole del rischio che stava alimentando? Non lo so, sta di fatto che il sovranismo, il populismo e il razzismo sono il propellente della ribellione degli scontenti. Il fatto è che quando metti in moto questo tipo di reazioni, non sai mai come potrebbe andare a finire ( la storia insegna!). Anche da noi la tentazione dell'uomo forte, solo al comando, ha convinto molte persone che sia l'unica via d'uscita dal pantano in cui ci troviamo; confusione, lentezza nelle decisioni, burocrazia infinita, ecc... Ma io penso che la peggior democrazia sia sempre meglio della miglior dittatura, quindi bisogna fare molta attenzione!