venerdì 28 febbraio 2020

28-02-2020
Da una decina di giorni non si parla d'altro che di coronavirus. Un virus influenzale, non mortale, se non  per i molto vecchi o per chi ha già complicazioni respiratorie. La reazione mondiale appare decisamente sproporzionata e sta provocando nella gente comportamenti animaleschi. La paura tira fuori il peggio della natura umana come aveva predetto e magnificamente descritto Josè Saramago nel romanzo:"Cecità". Ma l'aspetto più inquietante è che c'è già chi ne sta approfittando a livello politico oltre che economico, senza considerare le conseguenze per l'economia e per il lavoro.
Quanto è più tragica la situazione climatica del pianeta, quanto sono più devastanti le decine di guerre tuttora in corso o la situazione dei bambini in Siria. Tutto questo porta a una domanda: "Ce la farà la forza della ragione contro la bestialità umana?"